Un appuntamento itinerante che tocca varie città per consolidare il lavoro fatto durante l'inverno, rinvigorire e ribadire i principi fondamentali che stanno alla base della pratica dell'Yi Quan (pugilato dell'intenzione) creato da Wang Xiang Zhai.
Si comincia da Bologna in una due giorni organizzata da Luigi Tassini, Maestro di VI generazione allievo diretto del Maestro Yang Lin Sheng, nella palestra delle scuole Pezzani a San Lazzaro di Savena, il 15 e 16 marzo. Giornate di studio dove l'insegnamento alterna momenti di pratica collettiva a dimostrazioni delle applicazioni utilizzando le tecniche appena eseguite. Si comincia con le posizioni statiche per poi passare agli Shì Lì (studio della forza nel movimento), per arrivare al Fa Lì (la forza esplosiva). Naturale punto di arrivo è il Tui Shou, esercizi a coppie con una e due braccia. Infine uno sguardo ai cinque elementi dello Xing Yi Quan e alle forme Lao Ja dello stile Chen e 13 dello stile Yang del Tai Ji Quan.
La cosa più interessante del pensiero del Maestro e dell'impostazione degli stage è il fatto che tutti possono parteciparvi: principianti e non. Come lui sostiene l'unica differenza è il grado di profondità e ricerca nella pratica.
Il 17 marzo lo stage continua a Modena nella scuola di Michelangelo Fabbri, anche lui Maestro di VI generazione allievo diretto del Maestro Yang Lin Sheng, per due sessioni distinte: la prima parte dedicata ai praticanti di Shao Lin Quan, la seconda all'Yi Quan. La sezione Askt modenese ha accolto Yang Lin Sheng con le sue nuove divise fiammanti donandogliene una come segno di grande riconoscimento e stima.
Quindi via alla pratica. Durante la parte dedicata allo Shao Lin oltre alle forme di questo stile il Maestro ha voluto guidare i partecipanti nell'esecuzione della forma di Tang Lang.
Martedì 18 marzo vede protagonista la città di Firenze. Ad organizzare il tutto, per il secondo anno consecutivo, l'istruttore di Tai Ji Quan di Sintesi del Maestro Wang Shu Chin, Micha Calà, attualmente insegnante ASKT. Micha ha conosciuto il Maestro Yang Lin Sheng nella primavera del 2010 rimanendo folgorato dallo stile e dalla filosofia. Durante l'anno il gruppo lavora sull'Yi Quan e Tai Ji stile Yang. La tappa fiorentina, oltre ad essere un momento di approfondimento per il gruppo che qui si allena, vuole essere un'esperienza di divulgazione. Essendo una scuola molto giovane il desiderio è quello di far conoscere il Maestro ed il metodo. E siccome la pratica è anche convivialità la serata si è conclusa davanti ad una chianina.
Il giorno successivo ci si sposta a Parma nella palestra dove tiene i corsi il Maestro di VI generazione allievo diretto del Maestro Yang Lin Sheng, Alessandro Cremonesi, coadiuvato da Antonio Denaro. La pratica durante l'anno è organizzata in tre lezioni settimanali dove si lavora soprattutto su Yi Quan, forma tredici del Tai Ji stile Yang e per i più avanzati sulla forma Chen. In un quarto appuntamento, il sabato, ci si dedica di più alla parte sparring in cui fanno da padrone il Tui Shou a due mani e allenamenti su tempi, angoli e spostamenti utili per l'attività da ring. Di conseguenza il Maestro in questa sessione di stage ha privilegiato gli Shì Lì asce, pugni e calci e l'attività di coppia è stata caratterizzata dall'applicazione di questi Shì Lì insieme agli spostamenti.
Il 20 marzo è la volta della palestra Budokai di Ispra dove insegna l'istruttrice ASKT Marisa Galli. Durante l'anno il corso è caratterizzato dalla pratica di Yi Quan e Tai Ji stile Yang con particolare enfasi ed attenzione per la ricerca dello Shen Fa, la forza interna, creata dalla ricerca del movimento nel non movimento e dall'intenzione. E proprio su questi cardini si concentrano le due ore con il Maestro Yang Lin Sheng, senza trascurare però l'espressione della forza quindi l'allenamento statico si alterna in modo armonioso a quello in movimento.
Lo stage di primavera si conclude il 22 e 23 marzo a Paderno Dugnano, la cui organizzazione è curata dalla FKT guidata dal Maestro Marco Gamuzza. In questa attivissima scuola durante l'anno vengono insegnati Shao Lin Quan, Yi Quan e Wing Chun Kuen e la pratica del kung fu è indirizzata anche ai bambini.
Anteprima di questa due giorni conclusiva è il venerdì quando il Maestro Yang Lin Sheng incontra e pratica prima con i piccoli Shao Lin e a seguire con il gruppo degli adulti. L'impostazione che il Maestro dà alle giornate di sabato e domenica è ancora una volta finalizzata alla ricerca della forza interna e della sue espressione, fino ad arrivare alla forza esplosiva. Il Maestro sottolinea continuamente quanto siano fondamentali intenzione, pienezza e armonia. Quindi, dividendo i partecipanti in gruppi, riprende i cinque elementi dello Xing Yi Quan e le forme Tai Ji Quan stile Chen e Yang. Chiude domenica pomeriggio con la pratica dei 5 elementi di Tong Bei Quan.
Infine un ospite d'eccezione raggiunge la palestra dove si sta praticando: il Maestro Keith R. Kernspecht, presidente e direttore tecnico della scuola EWTO, decimo grado superiore di Wing Chun, portatore di questo stile in Europa, uno dei più grandi maestri di Kung Fu a livello europeo e mondiale. È stata grande ed emozionante la sorpresa che Kernspecht ha portato con sé: ha infatti consegnato al Maestro Yang Lin Sheng il diploma di riconoscimento come Senatore a vita del Kung Fu rilasciato dall'Università di Plovdiv di Sofia e dall'Associazione EWTO, specificando che questa onorificenza è stata data solo ai cinque migliori Maestri di Kung Fu del mondo.
Il tour si conclude domenica sera con una bella cena di saluto al Maestro Yang Lin Sheng che ha molto il sapore di un arrivederci: ci ritroveremo tutti insieme a Montegrimano per lo stage estivo dal 26 luglio al 3 agosto.
Francesca Clementoni
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